Solidarietà da ANPI Catania al giornalista Marco Benanti e a Matteo Iannitti querelati dal sindaco Enzo Bianco

querelati

Bianco querela Matteo Iannitti e il giornalista Marco Benanti

Colpevole l’uno di aver espresso un’opinione politica e l’altro di averla resa pubblica su un giornale. Così evidentemente la pensa il sindaco di Catania Enzo Bianco che ha presentato querela nei condronti di Catania Bene Comune, nella persona del suo leader Matteo Iannitti e della testata on line Iene Sicule diretta da Marco Benanti.

Oggetto della denuncia un comunicato stampa diffuso all’indomani della pubblicazione dell’intercettazione della telefonata tra Enzo Bianco, candidato Sindaco, e Mario Ciancio, in attesa di rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa, in merito all’approvazione del PUA, progetto di cementificazione del litorale catanese.

Il comunicato, nell’occasione, venne pubblicato sulle Iene.

Denunciati dunque politica e giornalismo.

Il Pubblico Ministero a giugno ha richiesto di archiviare il procedimento ma il Sindaco Bianco ha invece deciso di opporsi all’archiviazione. L’udienza si terrà il 7 dicembre davanti al gup Alessandro Ricciardolo.

“Il tentativo del Sindaco di Catania, Enzo Bianco, di utilizzare la giustizia penale come strumento di intimidazione politica e di censura dell’informazione è gravissimo, inaccettabile, incompatibile con qualsiasi sistema democratico” commenta Catania Bene Comune dal suo sito internet.

Intanto domani sera, venerdi 4 novembre, alle ore 19.30 si terrà un’assemblea pubblica al Gapa, in via Cordai 47 “Per rispondere insieme a questo attacco, per rilanciare la battaglia contro la mafia e per la giustizia sociale in città, per riprenderci gli spazi del confronto democratico.” si legge ancora nella nota del movimento.

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